Notizie Utili per un viaggio in Oman

mappa-oman

Per scoprire le nostre proposte di viaggio, consulta la pagina dedicata ai viaggi organizzati in Oman.

Noto da tempo come paese estremamente schivo, tanto da essersi guadagnato l'appellativo di 'eremita del Medio Oriente', il Sultanato dell'Oman sta lentamente emergendo dal suo guscio, rivelandosi una terra di gente cordiale e paesaggi suggestivi, su cui si stagliano numerosissimi forti. La capitale, Muscat, è del tutto priva di quell'atmosfera 'nouveau riche' che caratterizza molti degli altri paesi del Golfo e, nonostante sia ancora per molti aspetti il paese più tradizionalista della regione, l'Oman si è manifestato in molte occasioni più aperto di quanto si possa pensare.

Nel corso dei secoli XVII, XVIII e XIX l'Oman fu una potenza imperialista che entrò in contesa con il Portogallo e in seguito con l'Inghilterra per il dominio sul Golfo, l'Oceano Indiano e le coste dell'India e dell'Africa orientale. Il suo sviluppo, a partire dall'ascesa al trono del sultano Qaboos Bin Said nel 1970, risulta ancora più stupefacente se si pensa alle scarse riserve petrolifere del paese e al fatto che il precedente sovrano, Saib Bin Taimur, aveva mantenuto l'Oman in uno stato di totale isolamento. Oggi il paese è considerato una destinazione tranquilla e sicura.


A colpo d'occhio

Nome completo del paese: Sultanato dell'Oman
Superficie: 212.460 kmq
Popolazione: 3.100.000 abitanti
Capitale: Muscat (734.700 abitanti)
Popoli: arabi, indiani, persiani, baluci, africani, sudasiatici
Lingua: arabo (lingua ufficiale), inglese
Religione: 75% musulmana; 20% induista; 5% altre
Ordinamento dello stato: L'Oman si articola nel sultanato di Mascate e nell'imanato dell'Oman
Capo dello stato: Haitham bin Tariq Al Said

Profilo Economico

PIL: 38 miliardi di dollari
PIL pro capite:13.100 dollari
Tasso annuale di crescita: 1,2%
Inflazione: 0,2%
Settori/prodotti principali: petrolio greggio e raffinazione del petrolio, gas naturale, cemento e materiali da costruzione, rame, tessuti, pesce, datteri, lime, verdura, bovini, ovini, caprini, cammelli
Partner economici: Giappone, Thailandia, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, USA, Regno Unito, Germania, Italia

 

Documenti necessari per l'ingresso

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo nel Paese. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l'Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.  

Visto d'ingresso: I cittadini italiani possono entrare nel Sultanato dell'Oman attraverso le dogane terrestri, marittime ed aeroportuali, ottenendo un visto di soggiorno per Turismo, della durata di 14 giorni. Tale visto non andrà richiesto preventivamente, tuttavia sarà apposto mediante un timbro sul passaporto dell'interessato dalle Autorità doganali, al momento dell'ingresso nel Paese, e non é rinnovabile: allo scadere dei 14 giorni, verrà applicata una multa di 10 OMR, per ogni giorno di ulteriore permanenza. Per soggiorni superiori, e' necessario ottenere online un visto di ingresso sul sito della Royal Oman Police . Si raccomanda di evitare siti diversi da quello ufficiale della Royal Oman Police. Su tale portale e' possibile acquistare un visto per soggiorni fino a 30 giorni, rinnovabili una sola volta (visto di tipo 26B), o un visto multientrata di durata annuale.

Formalità valutarie e doganali: di norma non vengono effettuati controlli, sia in entrata che in uscita dal Paese. È vietata l'importazione di alcolici (sono consentite solo due bottiglie ai passeggeri non musulmani), di armi, di droghe e di materiale illustrativo offensivo della morale e della religione locale. Il visitatore temporaneo può importare temporaneamente, esentasse, i suoi effetti personali oltre ad articoli quali la radio, la videocamera, l'apparecchio fotografico, etc. Si fa presente che i libri, le cassette audio o video ed i DVD possono essere trattenuti alla dogana al fine di verificarne il contenuto, e che la loro importazione può essere proibita.

Rischi Sanitari

Nessuna vaccinazione obbligatoria. La disponibilità di medicinali è adeguata. E' consigliabile consumare cibi e verdure cotte e bere acqua e bibite imbottigliate o in lattine, senza aggiungere ghiaccio. Tuttavia, il Paese è quasi del tutto esente dalla classica "dissenteria del viaggiatore".

Clima

Il periodo migliore per visitare l'Oman è tra ottobre e aprile, con temperature medie diurne attorno ai 25 gradi. In questo periodo nell'interno le temperature notturne possono scendere anche ben sotto i 10 gradi. Durante l'estate il clima è torrido e soffocante, con temperature che superano i 40 gradi. Nella parte meridionale del paese l'estate è interessata dal 'khareef', la stagione delle piogge che va da metà giugno a metà settembre.

Abbigliamento

Indispensabile un abbigliamento pratico e comodo. Da non dimenticare costume da bagno, occhiali, copricapo, creme solari, qualcosa di pesante per la sera se si viaggia d'inverno. All'interno di alberghi e resort sulle spiagge non ci sono di solito restrizioni, ma per le visite delle città o in tour è consigliabile un abbigliamento rispettoso, in particolare le donne dovranno indossare pantaloni e camicie con maniche lunghe. Nei mesi invernali è necessario prevedere indumenti pesanti per eventuali pernottamenti nei campi tendati fissi del deserto.

Fuso Orario

Lancette avanti di 3 ore rispetto all'Italia, 2 quando in Italia è in vigore l'ora legale. In Oman si segue l'ora solare per tutto l'anno.

Telefono

ll sistema telefonico è ben distribuito. Telefoni pubblici e sistema di carte telefoniche sono disponibili nei negozi locali e supermarket. Telefax sono disponibili 24 ore nei principali uffici postali e maggiori hotel. Servizi Internet sono disponibili nei Cyber Cafè e nei principali hotel. Per chiamare l'Italia dall'Oman comporre lo 0039 seguito dal prefisso della località italiana con lo zero e dal numero dell'abbonato. Per chiamare l' Oman dall'Italia comporre lo 00968 seguito direttamente dal numero dell'abbonato. La rete mobile si basa sul sistema europeo GSM9000, quindi il cellulare è utilizzabile a condizione di avere un accordi di roaming. Omantel è il principale gestore di telefonia.

Elettricità

La tensione è di 220-240 volts. Eventuali adattatori solitamente sono reperibili anche nei principali hotel. Consigliamo comunque di portare con sé dall'Italia un adattatore universale.

Pesi e misure

Sistema metrico decimale.

Lingua

L' arabo è la lingua ufficiale, ma l'inglese è diffuso, data anche la presenza di molti stranieri residenti.

Valuta e Suggerimenti

Rial omanita (OMR) (1 EURO = circa 0,45 OR)  La moneta ufficiale è il rial omanita, indicato con OR o OMR, diviso in 1000 baisa.
Banche e cambia valute si trovano facilmente nei centri principali. Considerando che la maggior parte dei negozi di souvenir accetta euro o dollari americani, la valuta locale sarà da considerarsi necessaria soprattutto per le piccole spese quotidiane come le bevande ai pasti. Allo sportello “Travelex” dell'aeroporto di Muscat, presso il quale si effettua il pagamento del visto in arrivo, si può effettuare un primo cambio valuta. Le carte di credito più diffuse sono accettate soprattutto nei centri principali.

Patente

E' sufficiente la patente italiana per i primi quindici giorni, oltre è necessaria la patente internazionale. È comunque possibile richiedere presso un posto di polizia una patente locale.  

Cultura

L'arabo è la lingua ufficiale dell'Oman, per quanto anche l'inglese sia molto diffuso negli ambienti degli affari. Nelle regioni costiere settentrionali s'incontrano commercianti e marinai e un gran numero di emigrati dal subcontinente indiano che parlano anche il farsi e l'urdu. La maggior parte degli omaniti sono musulmani della setta ibadita, uno dei più precoci movimenti fondamentalisti dell'islam, che si distingue per la sua dottrina conservatrice e il sistema di potere ereditario. 
Nonostante l'aspetto moderno di buona parte dell'Oman, il paese resta tuttora profondamente tradizionalista. Nei villaggi dell'entroterra e sulle coste le abitudini quotidiane sono cambiate pochissimo nel corso dei secoli e spesso si vedono ancora degli uomini che indossano i camicioni informi di color azzurro brillante, lunghi fino ai piedi e chiamati dishdashas, e ostentano il pugnale ricurvo khanjar appeso alla vita. L'abbigliamento femminile ha tonalità molto più vivaci dei semplicissimi mantelli neri così comuni in buona parte della regione del Golfo Persico e i vestiti, realizzati in stoffe stampate, sono abbinati a scialli e veli ancora più sgargianti.

L'Oman ha dedicato un notevole sforzo alla salvaguardia delle sue arti tradizionali, della danza e della musica, ma è assai più probabile che vi capiti di assistere a uno spettacolo di danze tradizionali in un museo piuttosto che durante una festa spontanea nelle strade di un villaggio. Particolarmente famosi sono i pugnali ricurvi con fodero d'argento ('khanjar') e i gioielli, pure d'argento.

È vietata l'importazione di alcolici (sono consentite solo due bottiglie ai passeggeri non musulmani) e di materiale illustrativo offensivo della religione locale. Gli uomini devono evitare i luoghi riservati alle donne. È vietata l'esportazione di gioielli, mobili, prodotti artigianali antichi di particolare valore storico. E' vietato raccogliere coralli e uova di tartarughe sulle spiagge. E' vietato fotografare e sostare presso le installazioni petrolifere; durante il Ramadan (da metà ottobre a metà novembre) astenersi dal mangiare, bere e fumare in pubblico nelle ore diurne; evitare comportamenti che offendono la morale locale; è vietato l'accesso alle moschee ai non mussulmani con l'eccezione della Grande Moschea Sultan Qaboos di Mascate: l'ingresso può essere impedito in caso di abbigliamento non consono agli usi locali; pene severissime per chi fa uso di droghe.

Cucina

La cucina tradizionale omanita offre poche specialità e il curry all'indiana è, in pratica, il piatto nazionale. Il tipico menu propone curry che il cuoco ha preparato quel giorno e poco altro, ma i cibi sono in genere abbastanza buoni, specialmente nella miriade di piccoli ristoranti di Muscat e Salalah. Le bevande alcoliche si trovano in vendita soltanto nei principali alberghi e nei ristoranti di lusso. 

Numeri Utili

Polizia: 9999

Pronto soccorso: 9999

Pompieri: 9999

Soccorso stradale: Oman Automobile Association
P. O. Box 2874, CPO Seeb
Postal Code 111
Muscat - Sultanate of Oman
Tél.: +968 24 51 06 30
Fax: +968 24 51 02 76
e-mail: omanauto@omantel.net.om 


Ambasciata d'Italia a Muscat:
Indirizzo sede: Way 3034 - House n. 2697 - Shatti Al Qurum
Telefoni Sede: 00968 24 693727; 00968 24 695131
Fax Sede: 00968 24 24695161 
Cellulari reperibilità Sede: 00968 99332655   
E-mail:  ambasciata.mascate@esteri.it 
Home Page: www.ambmascate.esteri.it


Consolato dell'Oman in Italia:
Via della Camilluccia, 625 - 00135 Roma
Tel: 0636300517 0636300545 - Fax: 063296802
E-mail: embassyoman@virgilio.it  / consolato.oman@virgilio.it


ENTE DEL TURISMO OMANITA: per altre informazioni e curiosità su questo splendido Paese visita il sito del Ministero del Turismo Omanita


INFORMAZIONI SEMPRE UTILI
 
Per ulteriori informazioni consigliamo di visitare il sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it e, per avere notizie aggiornate ed ufficiali riguardo la documentazione necessaria per l'ingresso nel Paese, suggeriamo di contattare le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia o la propria Questura.